Dal 18 aprile 2019 le amministrazioni aggiudicatrici europee, nell’ambito di appalti pubblici, dovranno essere in grado di ricevere ed elaborare fatture elettroniche conformi allo standard europeo. L’adozione di tracciati unitari dovrebbe essere percepita dalle imprese come un’opportunità da sfruttare, soprattutto per le operazioni crossborder. A livello nazionale consentirebbe di gestire gli altri dati gestionali, diversi da quelli fiscali, in maniera uniforme per tutti i clienti e i fornitori. A livello europeo, permetterebbe di utilizzare un unico tracciato comune, in cui le informazioni di fatturazione e quelle utili alla gestione del ciclo attivo e passivo sono rappresentate in maniera identica per tutti i clienti e fornitori, a prescindere da dove gli stessi si trovano ad operare.