Studio Venturin Elaborazione Dati

Non serve uno slittamento dell’entrata in vigore della fatturazione elettronica. Serve che, in aggiunta al periodo per il quale sarà prevista la disapplicazione delle sanzioni per la tardiva emissione del documento elettronico (fino a settembre 2019), sia affermata la parallela possibilità di emettere e ricevere validamente le fatture anche in formato cartaceo. La soluzione è semplice: si tratta di consentire per qualche mese un regime di doppia circolazione delle fatture, sia elettroniche che cartacee, accordando la medesima validità ad entrambe anche ai fini della detrazione del tributo.

La legge di Bilancio 2019 estende l'esenzione dall'imposta di bollo anche agli atti posti in essere o richiesti dalle associazioni e dalle società sportive dilettantistiche senza fine di lucro riconosciute dal CONI. La disposizione va ad aggiungersi all’esonero già previsto dalla legge Finanziaria 2003 per le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva e, di fatto, esonera dall’applicazione dell’imposta di bollo tutti i soggetti che fanno parte del mondo sportivo. La potenziale platea dei beneficiari sarebbe di circa 25.000 soggetti; ipotizzando che l’imposta di bollo per ogni atto sia pari complessivamente a 100 euro, la perdita di gettito stimata, a decorrere dal 2019, sarà pari a 2,5 milioni di euro su base annua.

Ai fini della disapplicazione delle disposizioni antielusive in materia di ACE contenute nel decreto ministeriale, se il fondo d’investimento è localizzato in un territorio che non consente un efficace scambio di informazioni, il contribuente deve proseguire l’indagine sulla compagine sociale secondo un approccio “look through”, così da fornire tutte le informazioni atte a dimostrare, in modo inequivocabile, che i conferimenti ricevuti provengono, in ultima istanza, da un soggetto residente in un territorio white listed e che siano assenti fenomeni di duplicazione dell’agevolazione. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con il principio di diritto n. 14 del 30 novembre 2018.

Dal prossimo 18 dicembre, sarà online il portale “HUB B2B” per la fatturazione elettronica. Lo ha reso noto il CNDCEC tramite comunicato stampa datato 11 dicembre 2018. I commercialisti interessati al servizio riceveranno una Pec per registrarsi ed avere successivamente accesso alla piattaforma. Cinquanta le fatture gratuite (ciclo attivo e passivo) messe a disposizione di ogni commercialista dal Consiglio Nazionale. Terminato il pacchetto sarà possibile procedere con l’acquisto di pacchetti di fatture a partire da mezzo centesimo a documento (sarà pertanto possibile acquistare a cinque euro un pacchetto di mille fatture).

Prorogato dalla Direttiva UE 2018/1695 al 30 giugno 2022, il periodo di applicazione del meccanismo (facoltativo) del “reverse charge” in relazione alla cessione di determinate tipologie di beni e alla prestazione di determinate tipologie di servizi a rischio frodi, nonché del meccanismo di reazione rapida contro le frodi in materia di IVA. Gli Stati membri avranno la possibilità di applicare anche alle pubblicazioni elettroniche le aliquote Iva ridotte, super ridotte ovvero pari a zero previste per le pubblicazioni su supporto fisico. Si tratta di alcuni degli aspetti messi in evidenza nell’informativa periodica del 10 dicembre 2018 del CNDCEC e della FNC.

Con la sentenza n. 55353, depositata in data 11 dicembre 2018, la Cassazione ha confermato che la crisi di liquidità aziendale non fa venir meno il dolo generico richiesto per la configurazione del reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali. L’imprenditore deve infatti dimostrare lo stato di necessità, cioè di non aver potuto in alcun modo, nemmeno attraverso i propri beni, reperire le somme necessarie per far fronte tempestivamente all’obbligazione fiscale.