Dopo il via libera della Commissione UE, l'INPS sblocca l’agevolazione contributiva per l'occupazione in aree svantaggiate, "Decontribuzione Sud". La misura consiste in un esonero dal versamento dei contributi pari al 30% per i datori di lavoro privati, anche non imprenditori. Non è previsto un tetto massimo mensile per lo sconto contributivo che spetta, dal 1° ottobre 2020 al 31 dicembre 2020, per tutti i rapporti di lavoro dipendente, instaurati o instaurandi, con alcune specifiche esclusioni. Unica condizione è che la prestazione lavorativa si svolga nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna o Sicilia.