Studio Venturin Elaborazione Dati

Arrivano le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per l’applicazione degli ISA per il periodo d’imposta 2019. All’integrale revisione di 89 indici, oggetto di un’evoluzione anticipata rispetto agli ordinari piani biennali di aggiornamento, per il periodo d’imposta 2019 si è aggiunto anche l’aggiornamento dei restanti 86 ISA. Da ultimo, il decreto Rilancio ha introdotto una disciplina eccezionale, limitata a specifici periodi di imposta. In particolare, per i soli periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 e 2021, si tiene conto degli effetti dell’emergenza da Covid-19. Per i periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2018 e 2020, vengono individuate particolari modalità di svolgimento delle attività di analisi del rischio basate sull’esito della applicazione degli ISA.

Con riferimento alle procedure di accordo per la determinazione del reddito agevolabile ai fini del patent box, il decreto Cura Italia ha sospeso anche il termine per produrre la documentazione integrativa delle istanze di ruling presentate entro dicembre 2019. La documentazione da allegare all’istanza può essere presentata o integrata entro 120 giorni dalla presentazione dell’istanza stessa: tale termine di 120 giorni, qualora ancora pendente alla data dell’8 marzo 2020, rientrava nell’ambito di applicazione del periodo di sospensione (8 marzo-31 maggio 2020) previsto per l’emergenza Covid-19 e ha ripreso a decorrere dal 1° giugno 2020. Dalla stessa data hanno ripreso a decorrere anche i termini per la notifica delle risposte da parte dell’Agenzia delle Entrate.

TARI 2020 ridotta causa Covid-19. L'ARERA prevede due tipi di riduzione per le utenze non domestiche: da un lato, per le attività per le quali è stata disposta la sospensione, e la successiva riapertura, con i provvedimenti governativi o altri atti assunti dalle autorità competenti, per l'assenza di produzione di rifiuti, la quota variabile della tariffa si ottiene secondo un’apposita formula che tiene conto dei giorni di chiusura ovvero applicando un fattore di correzione a riduzione dei valori pari al 25%; dall’altro, per le utenze non soggette a sospensione, il Comune può riconoscere, dietro apposita istanza, riduzioni tariffarie commisurate ai minori quantitativi di rifiuti prodotti. Per le utenze domestiche disagiate il Comune, dietro apposita istanza documentata, può concedere l’applicazione di una componente tariffaria compensativa una tantum, espressa in euro, a decurtazione, fino al limite massimo, della quota variabile della tariffa

Confimi Industria ha dichiarato con un comunicato del 16 giugno 2020 che aspetta una smentita in merito alla notizia che l’Italia avrebbe chiesto la proroga del sistema in deroga dello split payment. Occorre non dare ai vertici comunitari una idea di Paese che continua a chiedere misure autorizzatorie in deroga alle regole ordinarie anche quando riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati. Infatti la fattura elettronica consente già di seguire con celerità eventuali frodi o abusi e consente di accertare l’esistenza di un operatore inadempiente ponendo più rapidamente fine alle catene fraudolente.