Studio Venturin Elaborazione Dati

Dal 10 settembre sarà disponibile in ambiente di esercizio una nuova release dei Fast Corridor. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Dogane con la pubblicazione di un comunicato stampa in data 8 agosto 2019, con cui ha specificato come per le operazioni riguardanti i Fast Corridor occorre compilare nel Manifesto Merci in Arrivo, obbligatoriamente, i seguenti campi del record B, merce in sbarco: il Codice magazzino portuale; la Partita iva gestore viaggio/missione; la-Partita Iva Handler/Terminalista destinazione; la-Partita Iva Handler/Terminalista portuale.

Una procedura sperimentale di analisi del rischio di evasione per le società di persone e le società di capitali mediante l’utilizzo integrato delle informazioni comunicate dagli operatori all’Archivio dei rapporti finanziari e degli altri elementi presenti in Anagrafe tributaria è stata elaborata dall’Agenzia delle Entrate. Con il provvedimento n. 669173 del 2019 la stessa Amministrazione finanziaria ha evidenziato come sono individuate le società di persone e le società di capitali per le quali emerge un’incoerenza tra le movimentazioni comunicate all’Archivio dei rapporti finanziari e i ricavi/volume d’affari, oltre imposta sul valore aggiunto, dichiarati per gli anni di imposta 2016 e 2017.

A favore dei soggetti IAS/IFRS adopter, sono individuate nuove disposizioni di coordinamento, tra il principio contabile internazionale IFRS 16 Leasing e le regole di determinazione della base imponibile dell’Ires e dell’Irap. Lo ha previsto il Ministero dell’Economia e delle Finanze con il nuovo decreto 5 agosto 2019, ancora in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. In tal modo si vuole chiarire la rilevanza fiscale della nuova modalità di rilevazione in bilancio del leasing, ovvero del contratto che in cambio di un corrispettivo trasferisce il diritto di utilizzo di un’attività oer un periodo di tempo.

L’utility per l’invio degli ANF, Assegni per i nuclei familiari, da parte dei dottori commercialisti ed esperti contabili dovrebbe essere attiva entro fine settembre. Lo ha reso noto il CNDCEC mediante un comunicato emanato in data 8 agosto 2019, con cui ha specificato come i commercialisti hanno poi chiesto e ottenuto di poter attivare un filtro sugli esiti di consultazione, di poter avere i risultati delle richieste anche in formato PDF e un alert che segnali la presenza di variazioni nelle domande già presentate.