Lo spostamento al 31 dicembre del termine per l'applicazione della disciplina emergenziale e l'introduzione di meccanismi digitali per il gratuito patrocinio, il giudizio di legittimità e quello di costituzionalità confermano la scelta di attuare la digitalizzazione della giustizia nel suo complesso. La giustizia tributaria procede, però, a due velocità: se i servizi offerti attraverso la piattaforma digitale del SIGIT hanno anticipato l'evoluzione oggi in atto negli altri settori (PTT e pagamento telematico del contributo unificato tributario), l'udienza da remoto non ha ancora trovato concreta attuazione, nonostante abbia copertura normativa ormai da due anni. Nonostante il parere favorevole del Garante Privacy, mancano ancora le regole tecnico-operative, nonché idonee dotazioni informatiche e infrastrutturali. In dirittura di arrivo, invece, la “sentenza digitale” anche per il processo tributario.