Studio Venturin Elaborazione Dati

Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea due direttive che si propongono l’obiettivo della creazione di un quadro prudenziale efficace e proporzionato che garantisca che le imprese di investimento, autorizzate ad operare all’interno dell’Unione, abbiano una solida base finanziaria e siano gestite in modo ordinato, anche per servire l’interesse superiore dei loro clienti. Nel regolamento n. 2019/2033 vengono definiti i requisiti prudenziali delle imprese di investimento e nel regolamento 2019/2034 viene definita la vigilanza prudenziale sulle imprese di investimento. I regolamenti entreranno in vigore il 25 dicembre 2019 e sono obbligatori in tutti gli elementi e direttamente applicabili in ciascuno degli Stati membri.

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, con la pubblicazione del documento “La nomina dell’organo di controllo nelle s.r.l. Alcune proposte”, evidenzia che rinviare la nomina dell’organo di controllo successivamente al 16 dicembre 2019, appare soluzione ragionevole e quanto mai opportuna tenuto conto che, se l’organo di controllo interno venisse nominato alla fine dell’anno, lo stesso non potrebbe esercitare la propria attività di vigilanza, con carattere di continuità, durante l’esercizio. Inoltre, anticipando la nomina dell’organo di controllo alla data in cui la società delibera la modifica dello statuto, vale a dire entro il 16 dicembre 2019, si potrebbe verificare l’ipotesi in cui il collegio sindacale una volta nominato, si veda retribuito un compenso calcolato sul triennio di riferimento che non ricomprenda l’ulteriore attività che sarà tenuto comunque ad effettuare ai fini dell’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio.