L'esclusione dal reddito di lavoro dipendente, prevista per il servizio di trasporto collettivo, è stata estesa anche all'ipotesi di concessione da parte del datore di lavoro di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o di somme erogate per l'acquisto di tali abbonamenti o a titolo di rimborso della relativa spesa. Lo ha specificato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 280 del 2019, con cui ha chiarito come la quota parte dell’abbonamento a carico del lavoratore dovrà essere riconosciuta, quale onere detraibile, direttamente dal datore di lavoro, ai fini della detrazione IRPEF del 19 per cento.