Studio Venturin Elaborazione Dati

Può essere esclusa la possibilità di applicazione, in maniera retroattiva, del regime speciale di assoggettamento all’IVA che prevede una franchigia per le piccole imprese, al soggetto passivo che, pur soddisfacendo tutte le condizioni sostanziali, non si sia avvalso della facoltà di optare per l’applicazione di detto regime contemporaneamente alla dichiarazione di inizio delle sue attività economiche all’amministrazione tributaria. E’ quanto chiarito dalla Corte di Giustizia UE con la sentenza 17 maggio 2018, nella causa C-566/16.

La Corte di Giustizia UE con la sentenza 17 maggio 2018, nella causa n. C 30/17chiarisce che, al fine di determinare la base imponibile delle birre aromatizzate secondo la scala Plato, occorre prendere in considerazione l’estratto secco del mosto primitivo senza tener conto degli aromi e dello sciroppo di zucchero aggiunti successivamente al completamento della fermentazione.

L’agevolazione ai fini Ici per l’abitazione principale presuppone che nell’immobile dimorino abitualmente entrambi i coniugi ed i restanti componenti del nucleo familiare. In assenza di tale presupposto il diritto alla detrazione viene meno: ciò avviene ad esempio se i coniugi siano separati, anche solo di fatto, e risiedano in immobili diversi. Questi i principi contenuti nell’ordinanza della Cassazione n. 12050, depositata il 17 maggio 2018.

Legittimo chiedersi se l’attenzione che l’Agenzia delle Entrate ha rivolto nei confronti dei professionisti sia dettata da una reale volontà di cambiamento di atteggiamento ovvero sia una mera operazione di facciata. Vanno in ogni caso apprezzate le parole spese dal direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, sull’importanza del lavoro svolto dai singoli professionisti. L’avvio di un protocollo d’intesa tra CNDCEC e Agenzia delle Entrate costituisce senz’altro una notizia positiva. Questo il commento fatto dall’ANC, reso noto tramite il comunicato stampa del 17 maggio, in ordine all’avvenuta sottoscrizione del protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate e il Consiglio nazionale avente ad oggetto l’istituzione di tavoli congiunti regionali ai quali parteciperanno rappresentanti delle singole Direzioni regionali dell’Agenzia e dei vari ordini territoriali dei professionisti.

Equiparando le imbarcazioni da diporto noleggiate alle imbarcazioni commerciali, l’Italia consente che esse usufruiscano del carburante in esenzione da accisa per l'alimentazione dei motori. Ciò è in contrasto con le norme europee. La Commissione UE ha quindi deciso di inviare una lettera di costituzione in mora all'Italia, chiedendo di allineare le norme relative all'impiego di carburante in esenzione da accisa per la navigazione nelle acque dell'UE. L’Italia ha due mesi di tempo per attivarsi.

Il 21 marzo 2018 la Commissione UE ha pubblicato una nuova Comunicazione - intitolata “È giunto il momento di istituire norme fiscali moderne, eque ed efficaci per l'economia digitale” - nella quale vengono illustrate le proposte del pacchetto per la tassazione equa dell’economia digitale, composte da due direttive e da una raccomandazione. Sui documenti il Ministero dell’Economia e delle finanze ha indetto una consultazione pubblica. Commenti e osservazioni potranno essere inviati fino al 22 giugno 2018.