10 Luglio 2018
Dato che la finalità della separazione contabile è quella di eliminare gli effetti distorsivi che si verificherebbero nel caso di applicazione unitaria del pro rata IVA a tutte le attività svolte, l’opzione deve essere esercitata avendo riguardo al dato oggettivo e non al codice ATECO. Lo ha confermato l’Agenzia delle Entrate in occasione di alcuni incontri relativi alla nuova disciplina del gruppo IVA: la facoltà di applicazione separata dell’imposta non può essere interpretata in maniera restrittiva, vincolando la scelta ad un elemento formale rappresentato dalla classificazione delle attività in codici ATECO distinti.