A partire dal 1° giugno, i datori di lavoro potranno regolarizzare rapporti di lavoro con personale straniero irregolarmente residente nel nostro Paese. In base al decreto Rilancio, potranno essere regolarizzati braccianti agricoli e lavoratori domestici; sarà necessario presentare un’istanza, indicando la durata del contratto di lavoro e la retribuzione convenuta, non inferiore a quella prevista dal contratto collettivo di riferimento. Per essere operativa la procedura richiede una serie di decreti che dovranno completare il quadro attuale e renderlo disponibile alla platea di datori di lavoro che vogliono far emergere dei rapporti irregolari. Nella speranza che non ci siano, come successo nelle precedenti sanatorie, elementi di criticità legati a rapporti che emergono, ma che in realtà non si sono mai svolti.