Il Covid-19 rallenta l’economia globale, ma traina il settore degli acquisti on line. Da gennaio ad aprile, i consumatori on line in Italia sono triplicati, raggiungendo la quota di 2 milioni, a fronte dei 700.000 registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Tra i settori in maggior crescita figurano la cura degli animali domestici (+154%), i cibi freschi e confezionati (+130%), i prodotti per la cura della casa (+126%) e della persona (+93%). In questo scenario, caratterizzato dal cambiamento delle modalità di spesa e di consegna, è fondamentale prestare attenzione alle problematiche fiscali dell’e-commerce, in particolare quelle collegate all’IVA. Per le imprese che si rinvolgono al mercato estero è necessario prepararsi alle novità che entreranno in vigore il prossimo anno.