Studio Venturin Elaborazione Dati

Se è integrata la causa ostativa inerente il controllo diretto di srl nel 2019 il contribuente decadrà dal regime forfetario nel periodo d’imposta 2020, ferma restando comunque l’applicabilità del regime forfetario nel periodo d’imposta 2019. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con le risposte a interpello n. 169 e 171 del 2019, con cui ha specificato come per la decorrenza della causa ostativa inerente il controllo diretto di srl assume rilevanza l’anno di applicazione del regime e non l’anno precedente, poiché solo nell’anno di applicazione del regime può essere verificata la riconducibilità delle attività economiche svolte dalla s.r.l. a quelle esercitate dal contribuente in regime forfetario.

E’ stato istituito dall’Agenzia delle Entrate il codice tributo “6895” per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta per il recupero da parte dei soggetti finanziatori degli interessi relativi ai finanziamenti erogati e delle spese di gestione, inerenti il Sisma Centro Italia. Lo ha reso noto la stessa Amministrazione finanziaria con la risoluzione n. 54/E del 30 maggio 2019.

All’agriturismo devono essere applicate tariffe TARI specifiche, che tengano conto della specificità dell'attività svolta, in quanto l'agriturismo è finalizzato dalla legge all'obiettivo primario di recupero del patrimonio edilizio rurale. Occorre inoltre valutare la stagionalità dell’attività e la minor capacità ricettizia rispetto agli alberghi, legata al numero massimo di pasti e posti letto offerti. A queste considerazioni si deve aggiungere anche l’eventuale effettuazione del compostaggio in loco della frazione organica dei rifiuti prodotti, in quanto requisito per accedere a riduzioni tariffarie specifiche.

L'iscrizione nell'Albo professionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili legittima di per sé l'esercizio dell'attività di assistenza e consulenza contrattuale nei confronti degli sportivi e/o delle società sportive (avente ad oggetto la conclusione, risoluzione, lo scioglimento o il rinnovo di contratto di prestazione sportiva professionistica, la conclusione di un contratto di trasferimento di una prestazione sportiva professionistica, il tesseramento presso una federazione sportiva professionistica), senza necessità, per l'iscritto all’Albo, di sostenere l'apposito esame di abilitazione né di iscriversi nel registro nazionale tenuto dal CONI.

È consentita l'iscrizione nella sezione speciale dell'Albo di una STP in cui, rispettando i criteri di maggioranza per quote e per teste, per esigenze operative e di raccolta di capitali è previsto un quorum deliberativo all'85%. Lo ha chiarito il CNDCEC nel Pronto Ordini n. 74 del 2019: ferma restando la ricorrenza di tutte le condizioni previste - nello specifico, la condizione per cui ai soci professionisti debba essere riconosciuta almeno la maggioranza di 2/3 nelle deliberazioni - sembrerebbe consentito riconoscere statutariamente ai soci diritti di voto non proporzionali alle partecipazioni.

L'Ordine territoriale che esercita, oltre all'attività istituzionale, anche un'attività commerciale - ad esempio, l’attività dell'Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento e quella dell'Organismo di mediazione - è obbligato all'emissione della fattura elettronica nei confronti dei propri clienti. Lo ha ribadito il CNDCEC con il Pronto Ordini n. 22/2019.

I commercialisti possono indicare nella propria campagna pubblicitaria l’offerta di servizi di consulenza in forma gratuita. Lo ha chiarito il CNDCEC con il Pronto Ordini n. 55 del 2019. La pubblicità informativa - ricorda il Consiglio Nazionale - deve avere ad oggetto informazioni trasparenti, veritiere, corrette e non equivoche, ingannevoli, denigratorie, comparative o suggestive ed è vietata se ingannevole e diretta all'acquisizione sleale della clientela; ma non è possibile escludere la possibilità di stipulare accordi che prevedano la gratuità della prestazione.