Per effetto delle difficoltà legate al debutto della fatturazione elettronica, a fine aprile spirano i tempi supplementari per lo spesometro del secondo semestre 2018 e per l’esterometro dei primi due mesi del 2019. Quello in scadenza al 30 aprile 2019 rappresenta teoricamente l’ultimo spesometro anche se, per i pignoli, ci sarebbe da calendarizzare un’ulteriore scadenza per il 30 settembre, per “imbarcare” le eventuali fatture emesse e arrivate nel 2018, ma detratte, previa annotazione nel 2019 entro il 30 aprile, solo nell’extra time offerto dalla 13^ liquidazione (ossia con la dichiarazione annuale). Sempre a fine mese scade il termine ordinario dell’esterometro di marzo, nell’attesa e nell’auspicio che l’adempimento conquisti periodicità e scadenze più consone alle criticità operative.