Negli interventi di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione, la detrazione compete solo in caso di fedele ricostruzione, nel rispetto della volumetria dell’edificio preesistente. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 150 del 21 maggio 2019. Nell’ipotesi di demolizione e ricostruzione con ampliamento della volumetria preesistente, hanno evidenziato le Entrate, la detrazione non spetta in quanto l’intervento si considera, nel suo complesso, una nuova costruzione. Infatti, la disposizione normativa richiede che la volumetria dell’edificio sottoposto a lavori di ristrutturazione rimanga identica a quella preesistente ai lavori stessi.