La revisione dell’Irpef dovrebbe essere preceduta da una chiara definizione degli obiettivi che con tale imposta si vogliono raggiungere e, conseguentemente, dalla scelta di un modello di riferimento che porti a rinvigorire l’opzione originaria per una base imponibile onnicomprensiva o, al contrario, a imboccare definitivamente quella della tassazione duale, ma in una logica di organicità e coerenza. Lo ha affermato il Presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, in audizione presso le Commissioni congiunte Finanze e tesoro di Senato della Repubblica e Camera dei deputati, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla riforma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e altri aspetti del sistema tributario che si è tenuta il 5 febbraio 2021 in videoconferenza.