Nel giorno precedente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto fiscale 2020, l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 108/2019, ha fornito alcuni chiarimenti su due passaggi normativi di particolare importanza in merito alle novità relative ai versamenti IRPEF negli appalti endoaziendali. In particolare, con riferimento all’elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente da trasmettere al committente, secondo l’Agenzia, l’appaltatore (o il subappaltatore o l’affidatario) dovrebbero, prima, calcolare le ritenute IRPEF secondo le regole generali e, poi, suddividerle tra i vari committenti imputando le somme in relazione alle ore prestate direttamente nella esecuzione dell’opera o del servizio. Tale sistema, però, non risolve alcune questioni particolari: quali?