Studio Venturin Elaborazione Dati

Nel caso di auto aziendale assegnata al dipendente dopo il 1° luglio, ma immatricolata prima di tale data, non è possibile applicare né la vecchia normativa sui fringe benefit, né le nuove regole introdotte dalla legge di Bilancio 2020. Sarà allora necessario determinare il valore del benefit calcolando prima il valore normale per l’uso privato dell’auto (ad esempio, individuando il prezzo o il corrispettivo mediamente praticato in condizioni di libera concorrenza, oppure facendo riferimento a listini e tariffe), e poi sottraendo dal valore normale l’utilizzo effettuato nell’interesse del datore di lavoro. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 46/E del 2020, che scioglie alcuni dubbi in tema di tassazione dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai dipendenti.

In tema di superbonus, qualora l'assemblea del condominio autorizzi l'esecuzione dei lavori sul lastrico solare e deliberi all'unanimità che le relative spese saranno interamente a carico del contribuente, quest'ultimo potrà fruire del Superbonus per il totale delle spese sostenute, anche in misura eccedente rispetto a quella a lui imputabile in base alla quota condominiale ma comunque entro il limite massimo calcolato. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 499 del 27 ottobre 2020.

I presidenti di CNDCEC e CNOCDL Massimo Miani e Marina Calderone hanno evidenziato in una missiva inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, la necessità di poter contare su sostegni agli investimenti, soprattutto nel campo dell’informatizzazione, e l’istituzione di un tavolo tecnico a Palazzo Chigi sulle crisi aziendali. Occorrono regole emergenziali semplificate in materia fiscale, ammortizzatori sociali e misure volte a scongiurare crisi e fallimenti aziendali.

Si applica il regime di non imponibilità IVA ai servizi prestati nei porti, intesi come complessi interventi strutturali da realizzare su impianti già esistenti e aventi come fine immediato, il loro funzionamento e manutenzione oppure il loro ammodernamento, ampliamento e riqualificazione. Lo ha evidenziato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 501 del 27 ottobre 2020. Il trattamento di non imponibilità può essere applicato solo alle prestazioni rese dai soggetti che realizzano il complesso intervento di manutenzione portuale e dette prestazioni devono essere immediatamente riferibili alla manutenzione portuale.

Ad un contribuente residente all'estero, proprietario di un immobile in Italia all'interno di un condominio quindi, titolare del relativo reddito fondiario, non è precluso l'accesso al Superbonus. In particolare, in mancanza di una imposta lorda sulla quale operare la detrazione del 110 per cento, potrà optare per la fruizione del Superbonus in una delle modalità alternative previste dall'articolo 121 del decreto Rilancio. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 500 del 27 ottobre 2020.

Con riferimento all’obbligo di trasmissione dei dati per il controllo del credito d'imposta sulle commissioni dei pagamenti elettronici è consentito eseguire entro il 20 novembre 2020 una comunicazione cumulativa con i dati del mese di ottobre 2020. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 503 del 27 ottobre 2020 con cui ha evidenziato come in fase di prima applicazione delle nuove disposizioni, sono state lamentate delle difficoltà tecnico operative ad eseguire tempestivamente la comunicazione dei dati dei mesi di luglio, agosto e settembre 2020.

In tema di esonero dal versamento del saldo IRAP 2019 previsto dal Decreto Rilancio, qualora l'operazione straordinaria di riorganizzazione aziendale si perfezioni dopo la chiusura del periodo d'imposta 2019, determinando l'estinzione delle società danti causa solo a decorrere dal periodo d'imposta successivo, la sussistenza del presupposto di natura oggettiva per l'applicazione dell'articolo 24 del DL n. 34 del 2020 deve essere verificato distintamente in capo alla società incorporante ed alle società incorporate. Lo ha evidenziato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 502 del 27 ottobre 2020.