28 Agosto 2019
Non è soggetto a tassazione in capo al lavoratore un servizio di monitoraggio dei dati personali nel “Dark Web” offerto dall’azienda con l’obiettivo di prevenire l’utilizzo illegale di informazioni personali e riservate che potrebbero essere rubate o vendute online. E’ quanto ha stabilito l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 77/E/2019. L’Amministrazione finanziaria conferma il principio generale in base al quale le somme ed i valori corrisposti per soddisfare un esclusivo o prevalente interesse della società datrice di lavoro non rappresentano reddito di lavoro dipendente.