24 Aprile 2020
L’attuale situazione di emergenza sanitaria ed economica che coinvolge gran parte della popolazione mondiale impone ai Paesi colpiti una profonda riflessione sul ruolo che può avere il fenomeno tributario. Il legislatore tributario si può muovere avendo di fronte l’alternativa agevolazione/imposizione: può cioè spostare l’asse del prelievo a seconda dei concreti effetti della crisi sulle attività produttive. Nell’attuale situazione emergenziale caratterizzata da un’estrema scarsità di liquidità in circolazione, preferire lo strumento del prelievo (si pensi ad esempio a una patrimoniale straordinaria non limitata ai grandi patrimoni) costituisce un rimedio peggiore del male.