Nel corso dell’audizione alla Camera, per il tramite del consigliere nazionale Andrea Foschi, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili si è dimostrato sostanzialmente favorevole alle misure di allerta previste nel codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Tra le proposte quello di limitare, nella fase iniziale, la platea delle imprese che vi ricadono chiedendo che venga differita di ulteriori 18 mesi, rispetto ai 18 della vacatio legis attualmente prevista, l’entrata in vigore della disciplina delle segnalazioni all’OCRI per le piccole imprese il cui fatturato non eccede i 5 milioni di euro e quindi, contemporaneamente il differimento per esse, dell’obbligo di istituzione del collegio sindacale di 12 mesi dalla pubblicazione del decreto.