La legge di Bilancio 2019 ha incrementato del 10% le sanzioni per le violazioni delle norme del TU in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Restano, però, escluse dall’adeguamento le sanzioni previste da altre norme di prevenzione dagli infortuni sul lavoro che regolano settori specifici. Con un paradossale effetto: che delle disposizioni emanate con la finalità di reprimere condotte lesive della dignità dei lavoratori, quali le infrazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, abbiano efficacia solo per una parte, certo pur maggioritaria, dei rischi lavorativi. Inoltre, si riscontrano alcune difficoltà nella verifica, da parte degli ispettori, della recidiva del datore di lavoro.