Fisco

Istituita la causale contributo per consentire il versamento dei contributi relativi al finanziamento dell’E.BI.NA.S.P. (Ente Bilaterale Nazionale Settore Privato). Si tratta della casuale “EBSP”. L’Agenzia delle Entrate l’ha istituita con la risoluzione del 19 aprile 2018, n. 29/E. Il versamento va effettuato tramite modello F24.

Con risoluzione n. 30/E del 19 aprile 2018, l'Agenzia delle Entrate ha istituito la causale contributo EBIG per consentire il versamento dei contributi relativi al finanziamento dell’Ente Bilaterale Generale della Sicurezza e del Terziario - EBIGEST. Il versamento va effettuato con modello F24.

L’intesa sulla Brexit raggiunta da Unione europea e Regno Unito lascia irrisolte diverse questioni. Questo benchè le regole indicate per la fase di transizione abbiano visto arretrare, e non di poco, la Gran Bretagna dalle posizioni iniziali: Londra è stata costretta a fare una serie di concessioni per raggiungere un accordo di transizione con Bruxelles. La prima riguarda la tempistica. La seconda interessa due fronti: politico il primo (la ridefinizione dello status giuridico dell’Irlanda del Nord), economico e commerciale il secondo (la Repubblica d’Irlanda). Al dunque, due sole certezze: la transizione durerà 21 mesi, sino al 31 dicembre 2020; i costi per il Regno Unito saranno di 37 miliardi di euro distribuiti su più annualità e progetti UE, fino al 2064.

Nel quadro VF della dichiarazione IVA 2018, il soggetto passivo deve indicare sia le operazioni passive, sia l’IVA ammessa in detrazione. Il quadro si compone di quattro sezioni: in particolare, nella sezione 1 va indicato l’ammontare degli acquisti effettuati nel territorio dello Stato, degli acquisti intracomunitari e delle importazioni; nella sezione 2 il totale degli acquisti e delle importazioni, dell’imposta, degli acquisti intracomunitari, delle importazioni e degli acquisti da San Marino; nella sezione 3 la determinazione dell’IVA ammessa in detrazione; nella sezione 4, infine, va riportata l’IVA ammessa in detrazione.

Per effetto della anti-fragmentation rule codificata dalla legge di Bilancio 2018, la verifica dei requisiti minimi della stabile organizzazione non dovrà essere più riferita, in modo atomistico, alla singola entità giuridica e alle sue attività, ma dovrà essere sviluppata in una prospettiva d’insieme, estendendo l’indagine alle funzioni svolte nel territorio dello Stato dalle altre società del gruppo multinazionale. Con circolare 13 aprile 2018, la Guardia di Finanza ha fornito ai suoi Reparti le prime direttive operative per effettuare i controlli. Scopo della regola anti-frammentazione è evitare che le imprese multinazionali eludano lo status di stabile organizzazione, polverizzando il business in numerose micro-operazioni che, singolarmente considerate, risulterebbero prive della consistenza minima richiesta per acquisire autonoma rilevanza fiscale.

La UE ha autorizzato l’Italia ad imporre la fatturazione elettronica. La misura speciale di deroga ha effetto temporaneo, dal 1° luglio 2018 al 31 dicembre 2021: viene così legittimato l’anticipo dell’obbligo della e-fattura per le cessioni di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori. Peraltro, la normativa nazionale - che impone l’obbligo alle operazioni tra “soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato” - non sembrerebbe pienamente conforme alla decisione di esecuzione UE: attrarrebbe nell’obbligo (di emissione ed accettazione della fattura elettronica) anche i soggetti passivi non stabiliti nel territorio dello Stato, che siano, però, ivi identificati ai fini IVA mediante rappresentante fiscale, oppure identificazione diretta.

Assonime, con la circolare n. 9 del 19 aprile 2018, ha fornito chiarimenti operativi per la compilazione della dichiarazione annuale IVA per il periodo d’imposta 2017, in vista della scadenza del termine ultimo per la presentazione (30 aprile 2018). Le principali novità del modello di dichiarazione sono contenute nel quadro VF in cui trova attuazione la nuova disciplina del diritto alla detrazione dell'IVA e nel quadro VH in relazione all’obbligo, introdotto nel corso del 2017, di comunicare i dati delle liquidazioni periodiche IVA.

Regolamentazione più rigida delle monete virtuali, come i bitcoin, per impedirne l’utilizzo ai fini del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. Riconoscimento a favore dei cittadini del diritto di accesso alle informazioni relative ai beneficiari effettivi delle imprese che operano all’interno dell’Unione Europea. Si tratta di alcune delle disposizioni contenute all’interno del quinto e ultimo aggiornamento alla direttiva antiriciclaggio dell’UE, appena approvato dal Parlamento Europeo. L’avvenuta approvazione è stata resa nota con apposito comunicato stampa pubblicato il 19 aprile 2018.

Per i contratti a canone concordato “non assistiti”, ai fini del riconoscimento delle agevolazioni fiscali è necessario acquisire l’attestazione rilasciata dalle organizzazioni firmatarie dell’accordo, con cui viene confermata la rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto di locazione all’accordo territoriale. L’attestazione non deve essere obbligatoriamente allegata al contratto in sede di registrazione. In ogni caso non è soggetta né a registro né a bollo. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 31/E del 20 aprile 2017.

Con l’ordinanza n. 9852, depositata il 20 aprile 2018, la Cassazione ha precisato che l’applicazione del giudicato esterno di anni pregressi a periodi di imposta successivi è condizionata dalla comunanza dei presupposti oggettivi, che devono rimanere costanti negli anni, oltre che dall’identità di parti e del tipo di imposte richieste nei diversi giudizi. Ove tali elementi non siano sussistenti, magari perché nel corso del tempo la situazione della società potrebbe essere mutata, il giudice non è vincolato dalle decisioni precedenti.