Per il 2019 CNA ha stimato una sensibile riduzione del Total Tax Rate (-1,5 punti percentuali), strettamente legata all’aumento della quota di IMU deducibile dal reddito d’impresa che, proprio dal 2019, passa dal 20% al 50%. L’ulteriore incremento al 100% della quota di IMU deducibile - già previsto dalla norma, sia pure solo con riferimento all’anno d’imposta 2023 - avrebbe notevoli impatti sulla pressione fiscale: nei Comuni nei quali le imprese sono costrette a pagare una IMU molto elevata, infatti, la deducibilità integrale dell’imposta determinerebbe una forma di compensazione tale da ridurre l’iniquità derivante dalla tassazione comunale. Una misura da anticipare al 2020?