Il datore di lavoro che licenzia il dipendente è tenuto a versare un ticket licenziamento di importo pari al 41% del massimale mensile annualmente determinato. L’INPS, nell’attività di monitoraggio, segnala le anomalie, gli inadempimenti delle aziende, le ipotesi di versamento parziale o di importi non correttamente determinati, incrociando i dati contenuti nella denuncia contributiva con i dati presenti negli archivi telematici del Centro per l'Impiego (Unilav). All’esito dell’attività di verifica, l’Istituto procede al recupero delle somme non denunciate per il ticket di licenziamento, applicando le sanzioni previste: quali?
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.