A fine giugno si rischia il collasso: si è ormai determinato un affollamento di scadenze tributarie che rischia di avere gravi ripercussioni su professionisti ed imprese. Con una lettera congiunta inviata a MEF e Agenzia delle Entrate, le associazioni dei commercialisti lanciano l’allarme. Oltre alle scadenze di imposte annuali e a quanto è stato rinviato nei mesi di lockdown, in cui comunque gli studi sono stati impegnati nella gestione degli adempimenti connessi alle misure di CIG e di richiesta di finanziamenti del decreto Liquidità, vengono ora a scadenza anche le misure previste dal decreto Rilancio.Leggi tutto