L’articolo 1 della Costituzione recita: “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro”. Il messaggio dei padri costituenti è chiarissimo: elevare il lavoro a fondamento del loro progetto politico. A settant’anni di distanza sembra che la nostra società abbia abdicato a questo principio. È sufficiente, infatti, l’osservazione della realtà, del mercato del lavoro, dell’occupazione per rendersi conto che il “lavoro” non è al “centro”, non è “fondante”, ma sottomesso alle regole e leggi “finanziarie”. Il lavoro si governa attraverso le politiche del lavoro, ma se si crea attraverso l’economia, sarà sempre l’economia a guidarlo. Questa è la “destrutturazione” delle relazioni industriali: cosa fare per arginarla?
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.