La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19713, depositata il 22 luglio 2019, ha chiarito che le indennità erogate dai datori ai lavoratori, che hanno effettuato le prestazioni in violazione della normativa sui riposi settimanali e le ferie, costituiscono retribuzione imponibile. Ciò sia in base al dato letterale normativo, che non ne esclude l’imposizione, sia in virtù del rapporto di corrispettività a carattere retributivo.
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