Il soggetto passivo perde l’esercizio al diritto di detrazione IVA pagata a monte, se non sia in possesso di fatture o di altri documenti giustificativi appropriati che attestino tale diritto. A siffatto soggetto passivo è preclusa la possibilità di basarsi unicamente su un perito nominato dal giudice al fine di stimare il valore delle le cessioni di beni (materiali da costruzione) e delle prestazioni di servizi (manodopera relativa alla costruzione dei fabbricati) tenuto conto anche del fatto che è trascorso un lungo periodo di tempo da quando i nuovi fabbricati, considerati nella causa, sono stati oggetto di operazioni soggette a imposizione. E’ la conclusione dell’avvocato generale della Corte di Giustizia UE, Evgeni Tanchev, presentata il 30 maggio 2018, nella causa C-644/16.Leggi tutto