I datori di lavoro che impiegano più di 250 dipendenti e che intendano procedere alla chiusura di una sede, con minimo 50 licenziamenti, dovranno, almeno 90 giorni prima, comunicare per iscritto l’avvio della procedura ai sindacati, alle regioni interessate, al Ministero del Lavoro, al Ministero dello Sviluppo Economico e all’ANPAL. Dovranno poi elaborare un piano della durata massima di 12 mesi per limitare le ricadute occupazionali ed economiche della chiusura. La procedura si conclude con l’accordo tra le parti. Previste sanzioni se l’impresa è inadempiente rispetto agli impegni assunti o ai tempi e alle modalità dell’attuazione del piano. Lo prevede l’emendamento del Governo, al disegno di legge di Bilancio 2022, presentato in Senato con le disposizioni in materia di cessazione dell’attività produttiva.