Grazie al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza i gruppi d’imprese hanno a disposizione una disciplina ad hoc per la gestione dell’insolvenza. Più imprese in difficoltà finanziaria, appartenenti al medesimo gruppo e aventi ciascuna il centro degli interessi principali nello Stato italiano, possono proporre, con un unico ricorso, la domanda di accesso al concordato preventivo con un piano unitario (o con piani tra loro collegati o interferenti). Prevista inoltre la possibilità di utilizzare elementi dell’attivo di alcune società a favore di altre per il salvataggio del gruppo.
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.