Nel disegno di legge delega per la riforma degli appalti pubblici si ravvisano numerose prescrizioni che il legislatore fornisce al governo in tema di aggiudicazioni degli appalti, digitalizzazione delle procedure, regimi di revisione dei prezzi e valutazione delle offerte. Tra queste: la redazione di norme di semplificazione delle procedure relative alla fase di approvazione dei progetti in materia di opere pubbliche; la ridefinizione della disciplina delle varianti in corso d’opera; la prescrizione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara, negli avvisi e inviti, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi. Altre indicazioni che riguardano le varianti in corso d’opera. Presente anche il tema delle clausole sociali che riguardano la tutela dei lavoratori.