Con l’imminente entrata a regime delle disposizioni del Codice della crisi d’impresa, anticipata dall’introduzione di nuove disposizioni del diritto societario, tutte le imprese devono modificare il loro approccio alla gestione dei rischi aziendali e prestare attenzione alla fisiologica esistenza di sintomi della crisi. Il rischio, però, potrà essere rappresentato da due diverse situazioni: sottovalutare la portata del Codice della crisi d’impresa e attuare in modo inadeguato i nuovi strumenti di ristrutturazione previsti dall’ordinamento. Di questo tema si parlerà nell’ambito del Convegno Nazionale UNGDCEC “Il Dottore commercialista tra continuità aziendale e risoluzione della crisi: nuove opportunità alla luce della Riforma”, in programma a Chieti dal 3 al 5 ottobre 2019.
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.