Lavoro

Arrivano dalla Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro indicazioni riguardo le modalità e i termini entro i quali è possibile fare ricorso agli ammortizzatori sociali emergenziali, introdotti quest'anno dalla disciplina di emergenza. Ai numerosi decreti legge entrati in vigore in in questi mesi, hanno fatto seguito numerose indicazioni di prassi, utilizzate anche per evitare errori su mancati differimenti di termini decadenziali. Nell’approfondimento del 9 dicembre 2021, tutte le indicazioni di riepilogo della disciplina vigente.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio portale istituzionale il decreto ministeriale n. 91 del 2020 con cui individua i coefficienti di aggiornamento e i nuovi importo spettanti a titolo di prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale in vigore a partire dall’ 1 luglio 2020. I nuovi importi così determinato si applicano ai settori industria, artigianato e marittimo.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio portale istituzionale il decreto ministeriale n. 92 del 2020 con cui individua i coefficienti di aggiornamento e i nuovi importo spettanti a titolo di prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale in vigore a partire dall’ 1 luglio 2020. I nuovi importi così determinato si applicano al settore agricoltura.

Con il decreto ministeriale n. 68 del 2020, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica l’importo rivalutato dell’assegno di incollocabilità, che sarà erogato a partire dal 1° luglio 2020.

Si avvicina il termine ultimo per il versamento, a carico del datore di lavoro, dell’acconto dell’imposta sostitutiva del 17% sulle rivalutazioni dei fondi per il Trattamento di fine rapporto (TFR), da effettuarsi entro il 16 dicembre utilizzando il modello F24. L’imposta sostitutiva non è dovuta per i lavoratori che aderiscono a una forma pensionistica complementare. In caso di omesso, insufficiente o ritardato versamento si applica la sanzione amministrativa pari al 30%, ridotta al 15% per i pagamenti eseguiti con un ritardo non superiore a 90 giorni.

E’ siglato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da quello di Economia e Finanze il decreto con cui si provvede a confermare, anche per il 2020, la riduzione del tasso medio di tariffa applicabile per la determinazione del premio INAIL. Lo sconto diminuisce in misura proporzionale all’aumentare dell’organico aziendale. La riduzione contributiva si applica a tutte le tipologie di premi e contributi destinatari della riduzione, con esclusione di quelli già sottoposti a revisione tariffaria per i quali la predetta riduzione è inglobata nella revisione tariffaria medesima.

Ampliamento delle coperture sanitarie. Sussidi, garanzie su prestiti ed erogazioni dirette a fondo perduto. Ed ancora, sospensione dei versamenti contributivi e agevolazioni per la rateazione. Sono le misure attivate dalle Casse di previdenza dei liberi professionisti in favore dei propri iscritti, consulenti del lavoro, commercialisti, ragionieri ed esperti contabili. Misure che, in alcuni casi, vanno a supplire le lacunose tutele della normativa d’urgenza e, in altri, anticipano i sostegni economici riconosciuti, con bonus di 600 e 1.000 euro, dal Governo nell’attuale fase pandemica.

Per il personale dipendente dei servizi assistenziali Avis, Avis con FP-CISL e FPL-UIL il 23 novembre 2020 hanno siglato il rinnovo del CCNL. Non hanno firnato l’accordo FP-CGIL. Il CCNL decorre dal 1° gennaio 2020 e scadrà il 31 dicembre 2022. Novità particolari per quanto riguarda la classificazione del personale, la malattia, l’apprendistato professionalizzante e il lavoro a termine.

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Si avvicina il termine concesso a imprese e studi professionali per effettuare nuove assunzioni stabili o per procedere alla stabilizzazione dei contratti in essere al fine di fruire dell'esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali previsto dal decreto Agosto. La deadline è il 31 dicembre 2020 anche per le assunzioni a termine o con contratto stagionale nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, duramente colpito dalla crisi per Covid-19. I datori di lavoro, dopo aver effettuato l'assunzione (o la trasformazione del rapporto precario), devono inviare domanda di ammissione all’esonero all'INPS.