Lavoro

Oltre alle misure di sostegno economico, il decreto Ristori rafforza (ma solo per alcuni aspetti) la tutela dei genitori lavoratori che devono gestire la positività al Covid-19 dei propri figli o la sospensione dell’attività didattica per Covid. Viene, infatti, elevata a 16 anni l’età dei figli studenti per i quali scatta il diritto allo smart working. In alternativa al lavoro agile, ma solo per i figli fino a 14 anni, è possibile chiedere un congedo indennizzato. Infine, i genitori di figli tra i 14 e i 16 anni hanno la possibilità di astenersi dal lavoro senza corresponsione di retribuzione o indennità.

Il ricorso cautelare del lavoratore contro il trasferimento o altri atti del datore di lavoro, compreso il licenziamento, al pari del ricorso ordinario e della richiesta del tentativo di conciliazione o arbitrato, può impedire la decadenza dall’impugnativa del provvedimento datoriale, purchè proposto nel termine di 180 giorni. È quanto ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza n. 212/2020 sul caso di un lavoratore che aveva proposto, nei termini, ricorso d’urgenza contro il trasferimento disposto dal datore di lavoro nella sede di un’altra regione, ma non aveva, poi, anche promosso il giudizio di merito nello stesso termine di 180 giorni previsto dal legislatore per impedire la decadenza dall’impugnazione.

Sono già pienamente in vigore le misure introdotte dal Decreto Ristori per la tutela delle imprese soggette alle restrizioni che si sono rese necessarie per contrastare l’epidemia mondiale da Covid-19. Contributi a fondo perduto e Cassa integrazione per le aziende, una tantum di 1000 euro per i lavoratori. Sono gli strumenti di sostegno al reddito messi in campo dal Governo, cumulabili tra loro ma fruibili in modo diverso a seconda dell’attività svolta e delle caratteristiche dei rapporti di lavoro intrattenuti. Esempi di calcolo spiegano qual è l’effettiva incidenza per imprese e lavoratori degli aiuti previsti

Raggiunta l'intesa tra Governo e parti sociali sulla proroga della Cassa integrazione con causale Covid-19 e del divieto di licenziamento nella legge di Bilancio 2021. Il nuovo ciclo di 12 settimane di integrazione salariale sarà completamente gratuito per le imprese. Non saranno previsti, quindi, i contributi addizionali stabiliti, da ultimo, con il decreto Ristori per le imprese meno danneggiate dall'emergenza. Per la proroga del divieto di licenziamento si pensa, poi, ad una conferma delle deroghe attualmente concesse. Dalla prossima settimana si avvia un confronto sulla riforma degli ammortizzatori sociali e sulle politiche attive del lavoro.

Arrivano dall’ENPACL, con una delibera adottata ad ottobre 2020, le istruzioni per il versamento, anche a rate, della contribuzione obbligatoria dovuta dai Consulenti del Lavoro per l’anno in corso. In conseguenza dell’epidemia Covid-19, che ha messo a dura prova la stabilità economica degli studi professionali di categoria, il versamento potrà avvenire in misura dilazionata dal prossimo mese di novembre fino al 2022. La dichiarazione del volume d’affari deve essere presentata entro il 30 novembre.

Nella circolare n. 10 del 2020, l’INPGI ricorda che anche i rapporti di lavoro giornalistico, già in essere o di nuova istituzione, possono godere della decontribuzione Sud, nella misura del 30%, da ottobre a dicembre 2021. Secondo quanto stabilito dal decreto Agosto, possono accedere al beneficio in trattazione tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

Con il messaggio n. 4019 del 2020, l’INPS interviene riguardo le modalità di riconoscimento della sussistenza dello stato di invalidità civile, necessario per l’accesso alle agevolazioni ad esso collegate, attraverso il QR Code. In particolare nel documento di prassi vengono fornite le modalità di rilascio e verifica del codice quick-response.

Nel messaggio n. 4005 del 2020, l’INPS detta le istruzioni per la gestione degli esiti in reiezione delle istanze per l’erogazione delle indennità Covid-19, per i lavoratori dipendenti a tempo determinato del settore del turismo e degli stabilimenti termali, le cui attività lavorative sono state colpite dall’emergenza epidemiologica. Entro i prossimi venti giorni, i soggetti interessati possono presentare istanza di riesame via mail o attraverso l’apposita funzionalità presente nel portale istituzionale.

per i dipendenti dalle aziende produttrici di penne, spazzole e pennelli, Assoscrittura e Assospazzole con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno siglato l'ipotesi di accordo 29 ottobre 2020 per il rinnovo del CCNL di categoria. L'accordo decorre dal 1° gennaio 2019 e scadrà il 31 dicembre 2022.

Il 55,9% dei posti di lavoro persi per gli effetti della crisi sanitaria da Covid-19 in corso è al femminile. Tra il 2° trimestre 2019 e lo stesso periodo del 2020 perse 470 mila lavoratrici, a fronte di 841 mila posti totali in meno, con un incremento di 707 mila inattive (+8,5%). È il quadro che emerge dall’ultimo focus della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che guarda alle donne come risorsa per l’intera tenuta del Paese.