Lavoro

E’ ufficiale la nomina del notaio Claudia Alessandrelli a nuovo vicepresidente della Confederazione italiana libere professioni. L’incarico completa il rinnovo parziale delle cariche di vertice di Confprofessioni a pochi giorni dalla nomina di Alessandro Dabbene e di Salvo Garofalo nella Giunta dell’ente. Rinnovato così l’impegno per un percorso sinergico delle libere professioni per il futuro del Paese.

La Carta dei diritti fondamentali UE e le direttive comunitarie in materia di salute e sicurezza sul lavoro obbligano gli Stati membri a dotarsi di una legislazione che imponga ai datori di lavoro l’obbligo di istituire un sistema oggettivo di misurazione della durata dell’orario di lavoro giornaliero. E’ quanto ha chiarito la sentenza della Corte di Giustizia europea nella causa C 55/18. Il “cartellino”, quindi, nei fatti è anche uno strumento di tutela dei diritti fondamentali del lavoratore. Attenzione, però, alla tutela della privacy: il controllo della presenza non deve sconfinare nel controllo a distanza del lavoratore.

I cittadini extracomunitari, in possesso di un permesso di soggiorno, possono richiedere la conversione per motivi di lavoro autonomo, per l’esercizio di attività industriale, professionale, artigianale o commerciale, ovvero per costituire società di capitali, o di persone, a condizione che dimostrino di disporre di risorse adeguate, di essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge italiana per l’esercizio della singola attività, nonché di disporre di idoneo alloggio. Quali sono gli ulteriori requisiti richiesti per la conversione del permesso di soggiorno?

Con riguardo alle nuove modalità di presentazione delle domande di assegno per il nucleo familiare - ANF, l’INPS ha reso noto che sono abilitati ad effettuare la trasmissione telematica del modello non soltanto i patronati, ma anche tutti gli altri soggetti abilitati dall’Istituto, tra cui i consulenti del lavoro e i commercialisti. A seguito delle segnalazioni indirizzate ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico da parte dei vertici di categoria, l’INPS ha chiarito la regolamentazione del nuovo adempimento telematico e, in attesa della implementazione delle relative procedure, ha semplificato il nuovo obbligo posto in capo ai lavoratori. Come deve essere effettuato l’invio?

L’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani interviene con la circolare n. 4 del 2019 per fornire alcuni chiarimenti con riguardo allo sgravio parziale di cui possono fruire i datori di lavoro in relazione alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tutele crescenti a partire dal 2018. L’INPGI specifica i requisiti di accesso al beneficio in riferimento ad alcune peculiarità proprie dei rapporti di lavoro stipulati con i giornalisti ed in particolare al fine di consentire la corretta definizioni di prima assunzione stabile

Sono stati aggiornati dalla COVIP i rendimenti dei fondi pensione negoziali, dei fondi pensione aperti e dei piani individuali pensionistici attuati mediante contratti di assicurazione sulla vita - PIP. Si tratta di un dato che consente al risparmiatore di valutare, in maniera ponderata, la convenienza della scelta previdenziale effettuata, nonché di svolgere una comparazione con le altre forme pensionistiche per l’eventuale trasferimento della posizione individuale. In particolare, il rendimento viene indicato per ciascuna linea di investimento, prendendo a riferimento differenti periodi temporali: 1, 3, 5 e 10 anni.

Rinnovato, nella decima edizione del Festival del lavoro, l’appuntamento con l’Aula del diritto. Accademici, esperti di diritto del lavoro, ispettori e responsabili HR si confronteranno per fornire risposte concrete su argomenti di attualità ed interesse per i Consulenti del Lavoro (e non solo). Al centro dei dibattiti: contratti a termine, welfare aziendale, smart working, blockchain e smart contract, DURC, nonché sostegno al lavoro etico e regolare. Per l’ultima giornata, venerdì 22 giugno, è previsto il confronto con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

L’ANF è ordinariamente liquidato ai lavoratori beneficiari tramite il datore di lavoro che procede alla corresponsione degli importi spettanti, conguagliando le somme erogate con i contributi mensilmente dovuti all’INPS. Tuttavia, per alcuni lavoratori che si trovano in situazioni particolari, l’ANF è pagato al richiedente direttamente dall’Istituto. In tal caso, per ottenere l’assegno per il nucleo familiare, i lavoratori devono presentare specifica domanda all’INPS in via telematica sul portale web, tramite contact center telefonico o patronato o, in alternativa, sul modello cartaceo agli sportelli. A chi viene erogato direttamente l’ANF?

Nei 20 giorni successivi all'applicazione della sanzione disciplinare, il lavoratore può chiedere, tramite dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e anche per mezzo di una associazione sindacale, la costituzione di un collegio di conciliazione ed arbitrato. L’apertura della procedura dinanzi all’organo collegiale sospende la sanzione fino al lodo arbitrale. Il datore di lavoro può rifiutare il collegio di conciliazione ed arbitrato non procedendo alla nomina del proprio rappresentante: ma il risultato è analogo, nel senso che il provvedimento disciplinare non può essere materialmente applicato fino alla decisione. Come si svolge la procedura arbitrale? Quali sono le questioni aperte?

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha emanato il decreto interministeriale con cui i fornisce un elenco dettagliato di tutte le spese che non è possibile sostenere tramite la carta servizi su cui viene caricato mensilmente il reddito di cittadinanza. Esclusi anche gli acquisti all’estero e gli acquisti effettuati on line.